E' NATALE

Dolce è la fiamma 

che riscalda le notti di Galilea,

delizia per i pastori che il mondo ha emarginato.

Nella sonnolenza della sera la memoria della speranza

si dilata nella loro mente,

qualcuno li tiene svegli quella notte.

Qualcuno viene per loro,

si ricorda della loro miseria

e che viene a pascere un gregge diverso dal loro.

“Andiamo a vederlo !”

Beati pastori che siete accorsi al richiamo.

A noi tocca scavalcare la storia, una muraglia umana,

che ci permette soltanto di sentirne il vagito.

Una foresta di secoli ci separa 

da questo evento, 

un viaggio che dura duemila anni.

“ Ecco Betlemme ! ci siamo anche noi ”.

Sarà un immenso farci nudi,

l'omicida e il santo, il vecchio e il ragazzo,

il ricco e il povero.

Questa salvezza nata stanotte 

ci ha sorpreso dentro i nostri letti,

tutto prende fuoco nelle nostre case di paglia,

una vampa insopportabile che riusciamo a spegnere

graffiandoci la faccia l'un l'altro con un abbraccio.

“ E’ Natale è nato il nostro Dio” .