Quella voglia
di volare
tra le colline
del tuo seno
premendo il mio sesso
rigonfio
sul tuo ventre
Un piacere
imprevedibile
che soddisfo
tra le tue gambe
già calde
dove scorrono
gli umori liquidi
Un’ape di primavera
che si posa
sulla tua pelle
sfiorando
l’alveare
del tuo sesso
socchiuso
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